martedì 15 maggio 2012

Pragmatismo e pensiero Pragmatico

Il pragmatismo rappresenta una corrente filosofica sviluppatasi negli Stati Uniti tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento, secondo la quale la verità e la validità di una teoria è affidata alla sua verifica pratica. Si deve a William James la nascita di questa nuova visione nel campo Psicologico, secondo tale apporto filosofico e Psicologico  è possibile considerare vere idee e concetti solo se permettono alla persona di operare nella realtà in modo funzionale


Sir William James


"Molte persone credono di pensare ma in realtà stanno solo riorganizzando i loro pregiudizio " William James 



Chi abbraccia una prospettiva pragmatica sceglie un atteggiamento mentale e di comportamento che privilegia la pratica e la concretezza rispetto alla teoria, agli schemi astratti e ai principi ideali che non trovano riscontro nell' azione e nel funzionamento

Anche nel campo della Psicologia e della Psicoterapia, seguire un approccio di stampo pragmatico significa selezionare forme di intervento e di analisi dei casi che si traducono in effetti e che si possono misurare e verificare lungo un trattamento, escludendo le diatribe teoriche e rimandando ad un momento successivo l' elaborazione di una qualche teoria che abbia un riscontro pratico e immediato. 

Nasce Spontaneo a questo punto chiedersi quali approcci psicoterapeutici abbiano un maggior valore pragamatico e quindi ve ne sia dimostrazione di funzionamento in termini scentifici. 

Nelle ultime meta-analisi di confronto di efficacia tra le varie forme di Psicoterapia emergono differenze sempre più ridotte che sembrano mettere più o meno sullo stesso piano le Psicoterapie Sistemico-Strategiche , quelle Cognitive, la Psicoterapia Rogersiana e quelle di stampo Psicodinamico breve. Emerge quindi una relativa parità a sostegno che ogni approccio ha individuato alcuni meccanismi responsabili delle psicopatologie e protocolli d' intervento efficaci. Probabilmente ogni approccio dal proprio punto di vista ha ragione, e tuttavia l' escludere a priori il punto di vista degli altri approcci non permette di avere la visione globale che potrebbe portare ad una teoria pragmatica e complessiva della mente umana. 

In questa intricata tela di approcci e visioni della mente umana è di fondamentale importanza centrarsi sul tipo di richiesta della persona e sul tipo di problema per poter adattare la terapia, e selezionare quel tipo di approccio che più si dimostra e si è dimostrato efficace nel trattare il problema. Questo ovviamente comporta un arricchimento teorico e metodologico da parte del Terapeuta che ha la necessità di formarsi e completare la sua formazione imparando ad utilizzare differenti metodi e soprattutto sapere quando farlo. 



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